Prosecco Italiano

Perché è tanto apprezzato nel mondo

L'Italia è ormai famosa in tutto il mondo per l'esportazione di prodotti tipicamente locali molto apprezzati all'estero. Si tratta dell'esportazione del cosiddetto made in Italy. I prodotti made in Italy sono famosissimi in tutto il mondo e sono bersagli facili per tutti i falsari; questi tentano in tutti i modi di immettere sul mercato prodotti tipici delle loro terre spacciandoli per italiani, in modo da poterli vendere a prezzi più alti e far credere così al compratore che questi siano di ottima qualità. Tra i moltissimi prodotti che tengono alta la bandiera del Made in Italy in tutto il mondo c'è sicuramente il Prosecco italiano.

Il Prosecco italiano è uno dei prodotti più apprezzati delle nostre terre; con il termine Prosecco si vuole indicare un vino bianco molto particolare, prodotto maggiormente in Veneto e Friuli Venezia Giulia. La storia del Prosecco è molto antica e affonda le sue radici nell'antica Roma, quando la bevanda prendeva il nome di Ribolla. Era un vino particolare, molto apprezzato dagli antichi nobili come Plinio, che ne parla in una delle sue opere più famose, e Livia, moglie dell'imperatore Augusto, che apprezzava molto la bevanda anche come medicinale.

In molti fanno confusione per quanto riguarda la classificazione del Prosecco come vino o come spumante. Come già accennato il Prosecco italiano è un vino bianco, classificabile ulteriormente in tre diverse categorie: prosecco spumante, lavorato e imbottigliato con il metodo Charmat, il Prosecco frizzante, che si distingue dal prosecco spumante per la cospicua presenza delle bollicine, data dalla differenza di pressione al quale è sottoposto il prodotto all'interno della bottiglia. Ultimo, ma non per importanza, è il Prosecco fermo, ottimo per abbinamenti a tavola con aperitivi o antipasti, data la sua leggerezza e il suo gusto fresco, quasi fruttato.

A differenza di altre tipologie di vino italiano è apprezzato in tutto il mondo per ogni occasione. Esso si distingue dagli altri non solo per gusto particolare ma anche per il colore chiaro e accattivante. Inoltre lo spumante regala particolari sensazioni al palato, probabilmente dovute al residuo zuccherino che il prodotto contiene. Grazie ad esso si può fare un'ulteriore classificazione degli spumanti, che vanno dal dolce all'estremamente secco, in modo da accontentare facilmente anche i palati più raffinati e pretenziosi.

Con il passare degli anni il Prosecco viene considerato il vero e proprio emblema del made in Italy per eccellenza, diventando addirittura il vino italiano più esportato all'estero con il maggior numero di bottiglie vendute. Nel 2014 il Prosecco italiano arriva addirittura a superare lo champagne francese per numero di bottiglie vendute, una vera e propria soddisfazione per i produttori italiani. Moltissime sono le tipologie di spumante che si contendono il titolo di migliore dell'anno; proprio per questo alcune delle guide enologiche più famose d'Italia stilano ogni anno delle liste nelle quali classificano lo spumante dal migliore al peggiore, tenendo in considerazione fattori come il colore, la tipologia che rappresentano in base al contenuto zuccherino, l'importo di vendita e l'apprezzamento dei singoli giudici. Ogni spumante italiano viene classificato tramite una valutazione da 1 a 4 stelle o, eventualmente, una corona, assegnata ai migliori."

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