La comunicazione di massa

Con la fine dell’ottocento la stampa perde il monopolio nel mondo della comunicazione. Fotografia, riproduzione sonora e cinema incrementano quantitativamente e modificano qualitativamente la circolazione dell’informazione, qualificandosi come nuova esperienza per tutti gli uomini.
Il telegrafo ed il telefono, inoltre, comprimono all’istantaneità il tempo di comunicazione e dilatano lo spazio della comunicazione verso la globalità.

Il nuovo sistema è detto delle comunicazioni di massa. Il concetto rende bene l’idea degli apparati della produzione culturale (radio e televisione) e delle loro interazioni con le altre istituzioni come l’economia e la politica.

Differenze fra comunicazione preindustriale e comunicazione successiva (nota anche come “delle industrie culturali”).

Scrittura e stampa

Tecnologie di riproduzione e trasmissione (foto, disco, cinema, telegrafo e telefono)
richiedono abilità non richiedono particolari abilità
fruizione individuale fruizione collettiva
convenienti a prodursi, ma costose per il consumatore molto costose a prodursi, ma convenienti per il consumatore
utilizzabili dalle minoranze utilizzabili dalla maggioranza degli individui


IL PROCESSO COMUNICATIVO DI MASSA

Distinguiamo innanzitutto fra:
• comunicazione interpersonale o “faccia a faccia” – compresenza degli interlocutori nello stesso luogo e nello stesso momento
• comunicazione mediata – uso di un media e non identità di luogo/spazio tra i soggetti coinvolti; l’emittente concepisce un messaggio che il media codifica e trasmette ed il ricevitore decodifica. Quando la comunicazione mediata è rivolta ad un vasto pubblico abbiamo la comunicazione di massa, nella quale, quindi, ognuno degli elementi tipici del processo comunicativo possiede caratteristiche strutturali complesse e sovraindividuali.

Vediamo gli elementi della comunicazione di massa:


• La fonte o emittente. E’ un apparato (impresa radiotelevisiva, casa editrice, agenzia pubblicitaria) che comprende l’organizzazione che produce, emette e diffonde il messaggio ed i necessari strumenti tecnologici.
• Il messaggio o contenuto della comunicazione. E’ un prodotto (disco, film, etc…) destinato alla distribuzione o trasmissione su larga scala attraverso tecnologie di riproduzione o trasmissione. E’ il risultato di un processo ideativo-produttivo, messo a punto in tutte le sue fasi per funzioni diverse (informare, divertire, etc…), destinato ad un pubblico potenziale/previsto (target).

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