il Lazio e le sue acque

Il Lazio fu apprezzato dagli antichi abitanti anche per la ricchezza delle sue acque. I romani impararono anche dagli etruschi alcune tecniche idrauliche ed oltre ad adottarle per il rifornimento di Roma le impiegarono realizzando grandiose opere in parte importante del mondo dell'epoca. Le evidenze di ciò che in materia di gestione dell'acqua fecero gli antichi sono spesso a Roma e nel Lazio. Sono visibili a tutti le grandiose terme (Caracalla, Traiano ecc.) ed i ruderi dei grandi acquedotti.
In epoche molto successive gli artisti si preoccuparono dell'acqua con le tante belle fontane (da quelle di piazza Navona e di Trevi a quelle di Villa d'Este a Tivoli ed in tante altre località laziali. A parte ciò nel Lazio ci sono numerosi laghi e diversi fiumi (ed il più noto è il Tevere). Al nord i laghi principali sono quelli di Bolsena, Vico e Bracciano, poi un pò al centro sud ci sono i laghi di Albano e Nemi. Comunque i laghi sono complessivamente tanti e non mancano neanche nella zona pontina. Infine ci sono le acque termali. E queste ovviamente non sono solo a Fiuggi.